Rete Solidale - UCID-Roma

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Rete Solidale

Attività
 
Rete Solidale UCID Roma 
per l'Emergenza Ucraina

La Rete Solidale UCID Roma 
nata nel maggio 2020 in piena emergenza Covid-19,
 per
 dare concreta attuazione al principio di “solidarietà” - valore fondante dell'associazione -  e poter realizzare opere concrete che creino una solidarietà di fatto, è di nuovo in campo per l'Emergenza Ucraina con l'obiettivo di 
offrire un sostegno concreto, vicinanza e assistenza alle popolazioni vittime del conflitto e a tutti coloro che ne subiranno le conseguenze. 
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"La fede ci rende prossimi, ci fa prossimi della vita degli altri, ci avvicina alla vita degli altri. La fede suscita il nostro impegno con gli altri, la fede suscita la nostra solidarietà."
                     Papa Francesco,12 luglio 2015
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L’appello di Papa Francesco all’Angelus di Domenica 6 marzo 2022
Cari fratelli e sorelle,
In Ucraina scorrono fiumi di sangue e di lacrime. Non si tratta solo di un’operazione militare, ma di guerra, che semina morte, distruzione e miseria. Le vittime sono sempre più numerose, così come le persone in fuga, specialmente mamme e bambini. In quel Paese martoriato cresce drammaticamente di ora in ora la necessità di assistenza umanitaria. Rivolgo il mio accorato appello perché si assicurino davvero i corridoi umanitari, e sia garantito e facilitato l’accesso degli aiuti alle zone assediate, per offrire il vitale soccorso ai nostri fratelli e sorelle oppressi dalle bombe e dalla paura. Ringrazio tutti coloro che stanno accogliendo i profughi. Soprattutto imploro che cessino gli attacchi armati e prevalga il negoziato - e prevalga pure il buon senso. E si torni a rispettare il diritto internazionale! E vorrei ringraziare anche le giornaliste e i giornalisti che per garantire l’informazione mettono a rischio la propria vita. Grazie, fratelli e sorelle, per questo vostro servizio! Un servizio che ci permette di essere vicini al dramma di quella popolazione e ci permette di valutare la crudeltà di una guerra. Grazie, fratelli e sorelle. Preghiamo insieme per l’Ucraina: qui davanti abbiamo le sue bandiere. Preghiamo insieme, come fratelli, la Madonna Regina dell’Ucraina. Ave o Maria… La Santa Sede è disposta a fare di tutto, a mettersi al servizio per questa pace. In questi giorni, sono andati in Ucraina due Cardinali, per servire il popolo, per aiutare. Il Cardinale Krajewski, Elemosiniere, per portare gli aiuti ai bisognosi, e il Cardinale Czerny, Prefetto ad interim del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale. Questa presenza dei due Cardinali lì è la presenza non solo del Papa, ma di tutto il popolo cristiano che vuole avvicinarsi e dire: “La guerra è una pazzia! Fermatevi, per favore! Guardate questa crudeltà!”
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La Diocesi di Roma in pellegrinaggio notturno al Divino Amore per invocare la Pace 
Sabato 19 marzo, festa di san Giuseppe, guidati da S. Em. il Cardinale vicario Angelo De Donatis, i fedeli romani partiranno alle 23.30 dalla basilica di San Giovanni in Laterano per arrivare al Santuario di Castel di Leva dove, alle 6 del 20 marzo, verrà celebrata la Messa.
Il comunicato stampa del Vicariato di Roma QUI

“La preghiera - ricorda il Cardinale De Donatis - ha il potere di cambiare il corso della storia”


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  •  COME CONTRIBUIRE ALL'EMERGENZA UCRAINA

             Le indicazioni che il Vescovo ausiliare e Delegato per la carità della Diocesi di Roma, mons. Benoni Ambarus, ha inviato a tutte le    comunità parrocchiali di Roma:

    a) Si sconsigliano, per il momento, le raccolte di alimenti, farmaci e vestiario, poiché, con i combattimenti ancora in corso, risultano difficoltose e dispendiose le operazioni di logistica, trasporto, stoccaggio e distribuzione dei beni.
 
    b) CARITAS ROMA
    È stata organizzata una colletta di solidarietà di tutta la Chiesa italiana. Per quanto riguarda Roma, è possibile contribuire con donazioni al conto corrente postale 001021945793 intestato a Fondazione “Caritas Roma” ONLUS (Via Casilina Vecchia 19) — Causale “Sostegno Ucraina” Bonifico bancario Posta     
    IBAN: lT50 F076 0103 2000 0102 1945 793.

      
     Si segnalano inoltre:


Appello aII’UE affinché risponda con unità e solidarietà a breve e Iungo termine. «Ci uniamo al dolore di  Papa Francesco per la  “diabolica insensatezza della violenza” e chiediamo a tutte le parti di “astenersi da qualsiasi azione che possa causare altra sofferenza”» scrive il primo marzo il Servizio dei  Gesuiti per i Rifugiati che sta mobilitando risorse in tutto il mondo per fornire sostegno immediato in Ucraina e nei paesi vicini. Per le donazioni: Conto corrente postale, n. 49870009, intestato a: Centro Astalli per l’assistenza agli    immigrati ODV - via degli Astalli 14/A - 00186 Roma . Bonifico bancario, Intesa San Paolo, filiale di Via del Corso 226 — 00187, Roma; Conto corrente intestato a Centro Astalli per l’assistenza agli immigrati ODV -  IBAN IT27N0306905020100000076831 - codice BIC BCITITMM. Causale: Emergenza Ucraina.
    

Sant'Egidio da anni ha un programma di adozioni a distanza per circa 250 bambini ucraini in una rete di case famiglia, che oggi sono in pericolo. La Comunità di Kiev, nonostante le difficoltà del momento, si è attivata per proteggerli, ma è necessario un sostegno economico.Anche nei paesi confinanti, dove giungono i profughi, Sant'Egidio sta distribuendo aiuti di emergenza. Alla stazione Zachodnia di Varsavia, dove sono arrivati i primi convogli di rifugiati dalla frontiera, vengono offerti kit di alimentari e generi di prima necessità. Inoltre è stato lanciato un appello sui social per cercare case e stanze a Varsavia e in 
altre città, ed  accogliere così gli ucraini in fuga dalla guerra. La raccolta di aiuti permetterà anche di sostenere chi fra loro, in queste ore, sta giungendo in Italia. Si può anche fare una donazione con un bonifico alla Comunità di Sant’Egidio IBAN: IT 67 D 07601 03200 000000807040 Codice  
BIC/SWIFT:BPPIITRRXXX  intestato a Comunità di S. Egidio ACAP Onlus Causale "Aiuti all'Ucraina" PER SOSTENERE I BAMBINI ADOTTATI A DISTANZA A KIEV Conto N°61176038 intestato a: Comunità di Sant’Egidio - Acap Onlus - Adozioni a Distanza


La Gabriel Global Foundation sta sponsorizzando il trasporto immediato di rifugiati ucraini in cerca di sicurezza in Italia. Progetto "Rescue Rides". Per sostenere il progetto con un bonifico bancario diretto l'IBAN è: IT35Q0200805031000106083938 Nome : Fondazione Fondazione Gabriel


    Occorre prepararsi aII’accogIienza delle persone in fuga, un’accoglienza vera e non emotiva, stimando che in Italia potrebbero giungere 700.000/800.000 profughi. Per questo occorre segnalare disponibilità di famiglie, parrocchie, istituti religiosi, ecc. ed operare in rete sul territorio.
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